sabato 14 settembre 2013

Pierre Auguste Renoir


Pierre Auguste Renoir - Autoritratto

Pierre-Auguste Renoir: pittore francese, tra i massimi esponenti dell'Impressionismo.Nato a Limoges nel 1841, visse dall'età di tre anni a Parigi .
Ammesso nel 1862 all'Ecole des Beaux-Arts conobbe Alfred Sisley, Frédéric Bazille e Claude Monet, con i quali iniziò presto a recarsi a Fontainebleau per dipingere en plein air. En plein air è un'espressione francese che indica un metodo pittorico in voga soprattutto nell'Ottocento europeo e che fu grandemente utilizzato dalla corrente pittorica degli impressionisti.




Il principio base della pittura en plein air è quello di dipingere all'aperto per cogliere le sottili sfumature che la luce genera su ogni particolare e quindi di cogliere la vera essenza delle cose.




Uno dei più noti dipinti impressionisti di Renoir è il Ballo al Moulin de la Galette, (Le Bal au Moulin de la Galette), del 1876. Viene rappresentata una scena all'aperto, affollata di gente in un ballo popolare nel giardino di Butte Montmartre, vicino all'abitazione dell'artista.




Le opere della sua prima maturità sono come istantanee di vita reale di genere impressionista, piene di colore e scintillanti di luce.Renoir ha eseguito in tutto oltre mille dipinti.





Il suo stile, caldo e sensuale, ha permesso alle sue opere di essere tra quelle più note e frequentemente riprodotte nella storia dell'arte. Era nota la sua avversione per Van Gogh e per Gauguin, mentre è noto che, negli ultimi anni, si fosse affezionato particolarmente a Modigliani, che riceveva spesso in visita nel suo studio. 



Frasi celebri di Renoir:

"Mi descrivo così: tra i massimi esponenti della corrente impressionista. Alcuni miei dipinti sono pietre miliari della storia dell'arte moderna: "Moulin de la Galette", "La colazione dei canottieri", "Nudo al sole"...






"Iniziai a dipingere sui vasi di porcellana. Negli ultimi anni della mia vita, nonostante avessi una forte artrite a mani e piedi, continuai a dipingere facendomi legare un pennello alla mano più ferma."




"Una mattina, siccome uno di noi era senza nero, si servì del blu: era nato l'impressionismo."





"Nel dipingere é difficile capire qual è il momento in cui l'imitazione della natura deve fermarsi. Un quadro non è un processo verbale. Quando si tratta di un paesaggio, amo quei quadri che mi fanno venir voglia di entrarci per andarvi a spasso."




"Se immersi nel silenzio si sente squillare il campanello, si ha l'impressione che il rumore sia più stridente di quanto lo sia in realtà. Io cerco di far vibrare un colore in modo intenso come se il rumore del campanello risuonasse in mezzo al silenzio."








Nessun commento:

Posta un commento